“La tovaglia a quadri” (Team service editore) di Celestina Franco è un libro che parla di luoghi prossimi, di una storia recentissima ma che sembra molto lontana. L’autrice ne ha discusso con Alessandro Cerrato giovedì 13 giugno 2024 in un Castello di Cisterna d’ Asti gremito di partecipanti e affetto. L’incontro è stato organizzato da Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese – I.C. di San Damiano, Museo Arti e Mestieri e Proloco, Comune e Caritas di Cisterna con Fra Production Spa,, Libreria "Il Pellicano" Aimc di Asti. Celestina Franco è sandamianese di nascita e cisternese di adozione. Ha lavorato nel mondo della scuola, è attiva nel mondo del volontariato. Dalla pensione si dedica alla scrittura, questo è il suo primo libro.
Alessandro Cerrato è consigliere Israt, già docente di Lettere negli istituti superiori di Asti, curatore dell’edizione del libro di memorie “I banditi di Cisterna” (ed. Israt), è autore del libro “San Vincenzo martire e Santa Maria Nuova”.
Una fontana, una frazione, una casa, una famiglia… una tovaglia a quadri, il racconto autobiografico di un periodo così vicino a noi ma così lontano. L’urgenza di lasciare ai nipoti la testimonianza della propria vita, muove l’autrice a scrivere questo libro ma non solo. 1954 – 1973, una storia personale che si intreccia con il “come eravamo” in un mondo che appare lontano ma così intimamente legato a ciò che siamo stati e siamo.
“Un libro può essere carta da macero o strumento di sapere. Questo è un libro speciale come chi lo ha scritto. Celestina voleva dire tante cose ma non aveva mai trovato l’occasione. Un libro di formazione, una storia di vita e di tante vite. Un titolo a colori che mette allegria ma anche un libro di coraggio. Celestina ha un nome che è colore, positività ma è anche una donna coraggiosa” con queste parole Alessandro Cerrato ha introdotto l’incontro.